Famiglia
Lauracee
Caratteristiche morfologiche e aspetto
Foglie sempreverdi lisce e di forma ellittica, leggermente ondulate, la parte superiore lucida e di colore verde scuro, la parte inferiore di colore verde chiaro. Se si mette in controluce, appare una rete intricata di venature grandi e piccole semitrasparenti e se la si spezza emana un odore fortemente aromatico, perché dotata di ghiandole contenenti una resina.
Principi attivi
Eucaliptolo, cineolo, linalolo, terpinene, limonene. Questi oli essenziali, oltre ad emettere molecole aromatiche volatili, conferiscono proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antiinfiammatorie
Profilo aromatico
Profumo molto intenso, aroma dolce e forte, con sapore tendente all’amaro. La presenza di tannini determina una lieve astringenza. Dà il meglio di sé nelle cotture lunghe. Sapore corposo che non deve prevalere sul resto degli ingredienti.
Caratteristiche reologiche
Sottoposto a essiccazione naturale, i rami tagliati vengono avvolti in fasci e appesi in luoghi freschi e ombrosi per non disperdere gli olii essenziali. Poiché l’olio essenziale è molto forte, ricco di geraniolo, terpineolo ed eucaliptolo, le foglie non devono mai essere polverizzate, ma semplicemente tagliate o spezzate prima di essere aggiunte in una preparazione. Essenziale nel bouquet garni.
Uso gastronomico
Il sapore deciso è perfetto per accompagnare diversi piatti, dalle minestre, alle carni ( di selvaggina soprattutto ), ai pesci di cui esalta il sapore, gamberi e crostacei in genere, ma anche per piatti di ortaggi come i carciofi e le patate, in conserve, carciofini sott’olio, o in dessert come i budini di riso al latte o ancora le castagne bollite. Viene spesso utilizzato per i court bouillon. Di rilievo primario la sua presenza nella cottura dei legumi, per renderli più digeribili contrastando i fattori antinutrizionali.